Sommario:
- Vari tipi di test o esami per diagnosticare il cancro alla prostata
- 1. Desame rettale digitale(DRE)
- 2. Test del PSA
- 3. Biopsia prostatica
- 4. Ecografia transrettale (TRUS)
- 5. MRI
- 6. Altri test
- Cosa fare dopo una diagnosi positiva di cancro alla prostata?
In generale, il cancro alla prostata non causa alcun sintomo, soprattutto in una fase precoce. Tuttavia, se avverti alcuni sintomi di cancro alla prostata, dovresti immediatamente andare in ospedale per ottenere un esame e una diagnosi da un medico. Un tipo di esame o screening (selezione) che viene comunemente eseguito per il cancro alla prostata è il test del PSA. Cos'è il test del PSA e quali altri tipi di test vengono comunemente eseguiti per rilevare il cancro alla prostata?
Vari tipi di test o esami per diagnosticare il cancro alla prostata
Quando si hanno determinati sintomi associati al cancro alla prostata, il medico generalmente chiederà informazioni sulla tua storia medica. Questa storia include da quanto tempo hai avuto questi sintomi e fattori di rischio che possono causarli, come una storia familiare di malattia.
Successivamente, il medico può eseguire una serie di test o esami. Tuttavia, il tipo di test a cui sarai sottoposto dipende dal tipo di cancro che sospetti, dai segni e sintomi che stai riscontrando, dalla tua età e dalle condizioni di salute generali e dai risultati dei precedenti test medici. Parla con il tuo medico del giusto tipo di esame.
Ecco i vari tipi di test o esami che i medici generalmente eseguono per diagnosticare il cancro alla prostata:
1. Desame rettale digitale(DRE)
Esame rettale digitale (DRE) o l'esame rettale digitale è il primo esame che viene generalmente eseguito dai medici. In questo esame, il medico utilizzerà guanti lubrificati.
Quindi, il dito lubrificato andrà nel retto per cercare un nodulo o un'area anormale sulla prostata che potrebbe essere un cancro. Se il medico avverte aree anormali, potrebbero essere necessari ulteriori test per confermare una diagnosi di cancro alla prostata.
Oltre a controllare eventuali noduli o aree anormali, questo test aiuta anche il medico a determinare se il nodulo si trova solo su un lato della prostata o su entrambi. I medici possono anche scoprire se il tumore si è diffuso al tessuto circostante.
2. Test del PSA
Il test del PSA è un esame del sangue che viene spesso utilizzato per lo screening del cancro alla prostata, sia negli uomini che hanno manifestato sintomi sia in quelli che non sono stati utilizzati come metodo di diagnosi precoce per questa malattia.
Questo test misura le quantità Antigene specifico della prostata (PSA) nel sangue. Dopo aver prelevato il sangue, il campione di sangue verrà inviato a un laboratorio per l'analisi.
Lo stesso PSA è una proteina prodotta specificamente dalla ghiandola prostatica. Questa proteina si trova generalmente nello sperma, ma il PSA si trova anche nel sangue in piccole quantità.
Livelli più elevati di PSA sono spesso associati a fattori di rischio per il cancro alla prostata. Tuttavia, la maggior parte degli uomini con livelli elevati di PSA potrebbe non avere il cancro alla prostata, ma a causa di altri fattori, come una ghiandola prostatica ingrossata (IPB).
Secondo quanto riportato dall'American Cancer Society, molti medici utilizzano un limite di PSA di 4 ng / mL o superiore per decidere se un uomo necessita di ulteriori test di screening per rilevare il cancro alla prostata. Tuttavia, alcuni altri medici raccomandano ulteriori test anche se il livello di PSA è solo di 2,5 o 3 ng / mL.
Tuttavia, oltre a guardare i numeri, il medico può utilizzare altri mezzi per interpretare i risultati del test PSA, prima di raccomandare una procedura di biopsia. Altri metodi includono la velocità del PSA, la densità del PSA o la percentuale di PSA libero e legato.
Se ti sottoponi a questo test, consulta il tuo medico per scoprire se i risultati del test del PSA richiedono un ulteriore esame o meno.
3. Biopsia prostatica
Se i tuoi test DRE e PSA mostrano risultati anormali, il medico può raccomandare di fare una biopsia per confermare una diagnosi di cancro alla prostata.
Una biopsia è una procedura che richiede un piccolo campione della ghiandola prostatica per essere visualizzato e analizzato in un laboratorio. In una biopsia prostatica, generalmente il metodo utilizzato è biopsia con ago centrale o biopsia con ago centrale. I medici sono solitamente assistiti dall'ecografia transrettale (TRUS), dalla risonanza magnetica o da entrambi, durante il processo.
Se il test di biopsia è positivo per il cancro, il medico determinerà lo stadio del cancro alla prostata in base ai risultati del test. Questa messa in scena utilizza generalmente il tuo punteggio Gleason e il tuo livello PSA.
4. Ecografia transrettale (TRUS)
Un esame ecografico transrettale (TRUS) viene eseguito inserendo uno speciale strumento a misura di dito a cui è stato dato un lubrificante nel retto. Questo strumento quindi scatta foto della ghiandola prostatica emettendo onde sonore.
Oltre ad assistere nella procedura di biopsia, TRUS viene talvolta eseguita anche per cercare aree sospette nella prostata o misurare le dimensioni della ghiandola prostatica, che può aiutare a determinare la densità del PSA. Questa procedura viene spesso utilizzata anche durante il processo di trattamento del cancro alla prostata, in particolare la radioterapia.
5. MRI
Risonanza magnetica (MRI) può aiutare il medico a fornire un'immagine molto chiara della ghiandola prostatica e del tessuto circostante. Per la diagnosi del cancro alla prostata, una scansione MRI può essere eseguita per una varietà di scopi, come ad esempio:
- Aiuta a determinare se un uomo ha bisogno di fare una biopsia o meno.
- Guida l'ago per biopsia prostatica nell'area anormale mirata.
- Aiuta a determinare lo stadio del cancro dopo una biopsia.
- Rileva la diffusione delle cellule tumorali nel tessuto circostante.
6. Altri test
Oltre ad alcuni dei test sopra menzionati, potrebbe essere necessario sottoporsi ad altri test di screening per il cancro alla prostata, soprattutto se le cellule tumorali si sono diffuse. Ecco alcuni test a cui potresti dover sottoporsi:
- Scansione ossea: questo test viene eseguito se le cellule tumorali si sono diffuse all'osso.
- Scansione TC: questo test viene solitamente eseguito se le cellule tumorali si sono diffuse ai linfonodi o ad altri organi del corpo.
- Biopsia dei linfonodi: questo test viene eseguito quando le cellule tumorali si sono diffuse ai linfonodi.
Cosa fare dopo una diagnosi positiva di cancro alla prostata?
Potresti sentirti spaventato, ansioso, arrabbiato o stressato una volta ottenuta una diagnosi positiva di cancro alla prostata. Questa reazione è normale. Tuttavia, è necessario alzarsi immediatamente per non ostacolare il processo di cura del cancro.
Se sei confuso, puoi seguire i suggerimenti di seguito in modo che il tuo trattamento per il cancro alla prostata sia efficace e funzioni in modo ottimale.
- Trova le informazioni più dettagliate possibili sul trattamento del cancro alla prostata. Questo ti aiuterà a prepararti per ogni possibilità e può renderti più calmo.
- Trova un medico con cui pensi di essere più a tuo agio e che sia in grado di rispondere a qualsiasi reclamo tu possa sentire.
- Chiedi sostegno alla famiglia.
- Proteggiti dalle storie negative in modo che non ti stressino.
- Fai una serie di cose positive, incluso passare del tempo con persone che hanno energia positiva. Puoi unirti alla comunità, alle organizzazioni e ai gruppi di attivisti legati al cancro alla prostata.
- Applicare uno stile di vita sano, come seguire una dieta nutriente equilibrata e fare esercizio come raccomandato dal medico. Questo può aiutarti a prevenire il peggioramento del cancro alla prostata.
