Sommario:
- Il motivo per cui i prodotti chimici cosmetici possono aumentare il rischio di autismo
- Sforzi per prevenire l'autismo dovuto all'esposizione a prodotti chimici cosmetici
L'autismo è un disturbo dello sviluppo del cervello e dei nervi che colpisce la capacità di una persona di pensare e comportarsi. Fino ad ora, la causa dell'autismo non è nota con certezza. Tuttavia, i ricercatori ritengono che ci siano una varietà di fattori che aumentano il rischio di autismo, uno dei quali sono le sostanze chimiche nei cosmetici. È giusto? Dai, capisci più a fondo nella seguente recensione.
Il motivo per cui i prodotti chimici cosmetici possono aumentare il rischio di autismo
Studi recenti pubblicati sulla rivista Prospettive di salute ambientaleha trovato un collegamento di sostanze chimiche, vale a dire ftalati nei prodotti di bellezza con autismo.
Un totale di 2001 donne incinte del primo trimestre con un'età media di 33 anni sono stati osservati i livelli di ftalati nelle loro urine. Tutte queste donne incinte partecipano alla ricerca materno-infantile sui prodotti chimici ambientali (MIREC), un gruppo di studio a lungo termine che si concentra sulla gravidanza in Canada.
Il processo di osservazione dei prodotti chimici cosmetici con autismo è stato effettuato per 3 anni, dal 2008 al 2011.
I ricercatori hanno quindi condotto ulteriori valutazioni su 610 bambini nati da 3 a 4 anni. Questa valutazione utilizza la Social Responsiveness Scale-2 (SRS-2), che è un punteggio per misurare la natura dell'autismo e dei disturbi sociali.
Se i risultati della scala mostrano un numero elevato, è un segno che il bambino ha più caratteristiche che portano a disturbi dell'autismo.
Quindi, i ricercatori hanno confrontato la concentrazione di ftalati nelle urine delle donne in gravidanza con il punteggio SRS del bambino. I risultati hanno mostrato che alti livelli di prodotti chimici cosmetici erano associati all'aumento dei punteggi di valutazione dell'autismo nei bambini.
Tuttavia, questo effetto è stato osservato solo nei ragazzi. Inoltre, l'effetto è piuttosto basso nelle donne in gravidanza che consumano abbastanza acido folico, che è di 400 microgrammi durante il primo trimestre di gravidanza.
I ricercatori pensano che la causa sia l'interruzione endocrina. L'esposizione a determinate sostanze chimiche durante la gravidanza può interferire con le prestazioni del sistema endocrino, che è il sistema di controllo della ghiandola che produce ormoni che circolano in tutto il corpo.
Nonostante abbia mostrato tali risultati, questo studio ha ancora alcuni inconvenienti in modo che ulteriori osservazioni.
Sforzi per prevenire l'autismo dovuto all'esposizione a prodotti chimici cosmetici
Con questi risultati, le future mamme devono stare attente nella scelta dei prodotti quotidiani. Non solo i cosmetici, gli ftalati si trovano anche nel sapone, nello shampoo o nello smalto per unghie.
Gli ftalati vengono solitamente aggiunti ai prodotti per consentire alle sostanze di assorbire ed entrare nella pelle più rapidamente. Pertanto, cerca prodotti etichettati come privi di ftalati.
Anche se è nato un bambino, dovresti ridurre al minimo l'esposizione del tuo bambino a questa sostanza chimica, in particolare ai giocattoli e ai biberon. In questi oggetti, gli ftalati servono a rendere la plastica più flessibile e difficile da distruggere.
Queste sostanze chimiche nei cosmetici non solo hanno il potenziale per aumentare il rischio di autismo, ma hanno anche un impatto negativo sullo sviluppo del linguaggio e delle capacità motorie dei bambini.
Inoltre, affinché il feto eviti l'autismo e altri problemi di salute, le donne incinte devono soddisfare l'assunzione raccomandata di acido folico, che è di 400 mcg al giorno. Questa assunzione di folato deve essere soddisfatta prima della gravidanza e le prime 12 settimane di gravidanza.
Puoi ottenere l'acido folico da integratori e alimenti, come avocado, pomodori, noci e carne rossa. Non dimenticare di eseguire regolarmente i controlli di gravidanza per monitorare la salute e lo sviluppo del feto.
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