Sommario:
- Perché le emozioni e il comportamento dei pazienti cambiano dopo un ictus?
- I problemi emotivi e comportamentali del paziente saranno curati?
- Esistono terapie che possono aiutare?
Dopo un ictus, molte persone sperimentano frequenti cambiamenti emotivi e comportamentali. Questo perché gli ictus influenzano il cervello, che controlla il comportamento e le emozioni. L'esperienza dell'ictus di tutti è diversa, ma per molti pazienti sembra di aver perso parte della propria vita.
Chiunque abbia avuto un ictus sperimenterà inevitabilmente una varietà di fluttuazioni emotive e comportamentali mentre cerca di adattarsi e accettare la situazione dopo l'ictus. È normale provare shock, rifiuto, rabbia, tristezza e senso di colpa quando si affrontano importanti cambiamenti nella vita.
Non di rado, molte persone trovano molto difficile controllare i loro cambiamenti emotivi e comportamentali dopo aver avuto un ictus. Soprattutto se il paziente non sa come affrontarlo, questi cambiamenti possono certamente diventare straordinari e causare nuovi problemi.
Perché le emozioni e il comportamento dei pazienti cambiano dopo un ictus?
Alcuni dei pazienti hanno ammesso di aver sperimentato vari tipi di problemi emotivi dopo un ictus. La depressione e l'ansia sono problemi comuni che spesso si verificano dopo un ictus. Di conseguenza, alcuni pazienti hanno difficoltà a controllare umore ed emozioni che possono cambiare improvvisamente o comunemente note come emotività - labilità emotiva. Questo a volte rende i pazienti con ictus irritabili, improvvisamente piange, ride e persino si arrabbia senza una ragione apparente.
Mentre il modo in cui i pazienti si comportano spesso dipende da come lo sentono. Quindi, se le emozioni di una persona cambiano dopo un ictus, anche il suo comportamento tende a cambiare. Ma non si tratta solo di come si sentono. A volte un ictus può anche influenzare il modo in cui i pazienti rispondono a ciò che sta accadendo intorno a loro.
Ad esempio, i pazienti diventano più silenziosi, si sentono indifferenti o meno interessati alle cose che prima gli piacevano, si comportano in modo scortese, come picchiare e gridare. Inoltre, la frustrazione per non essere in grado di fare qualcosa per se stessi o essere arrabbiati perché hanno difficoltà a comunicare possono anche renderli aggressivi nei confronti degli altri.
I problemi emotivi e comportamentali del paziente saranno curati?
Generalmente i pazienti si sentiranno ansiosi, arrabbiati, sconvolti, inutili così saranno più irritabili e difficili da controllare le proprie emozioni, soprattutto nei primi sei mesi dopo un ictus. Tuttavia, nel tempo, i pazienti inizieranno ad accettare e inizieranno ad abituarsi ai cambiamenti che avvengono al loro interno. Quindi, lentamente i loro problemi emotivi e il comportamento miglioreranno.
Il miglioramento dei problemi emotivi e comportamentali del paziente non può essere separato dal ruolo della famiglia e dei parenti stretti che aiutano a fornire supporto. Questo è il motivo per cui è molto importante che gli infermieri dei pazienti non si annoino mai nel fornire supporto morale e fiducia ai pazienti che la loro condizione si riprenderà nel tempo.
Inoltre, come infermiera, non dimenticare di adattarti alle condizioni dei pazienti se hanno problemi di comunicazione, problemi di memoria, sono lenti a capire il tuo significato e così via.
In realtà, la previsione della guarigione dell'ictus dipende dal tipo di ictus subito e da quanto sia diffuso agli organi del corpo. Se il miglioramento della salute del paziente attraverso farmaci e terapia mostra un miglioramento significativo, le possibilità di recupero del paziente sono molto grandi. Ma tieni presente se il recupero completo dopo un ictus richiederà molto tempo.
Esistono terapie che possono aiutare?
Affrontare il cambiamento del comportamento dopo l'ictus significa più imparare a controllarlo, non curarlo o "aggiustarlo". I cambiamenti nel comportamento del paziente causati da problemi emotivi, come la depressione o l'ansia, possono essere aiutati con farmaci o terapia.
Di solito il medico sarà in grado di indirizzare il paziente a consultare uno psicologo in modo che possa vedere la causa e parlare al paziente del modo migliore per affrontarlo.
I trattamenti tipici per i pazienti includono:
- L'esecuzione della terapia cognitivo comportamentale (CBT) è una terapia che ha i principi di base di come il pensiero di una persona in determinate situazioni può influenzare il modo in cui si sente emotivamente e fisicamente, cambiando così il suo comportamento. L'enfasi sugli aspetti cognitivi o comportamentali della terapia può variare a seconda delle condizioni del paziente.
- Strategie di gestione comportamentale. Ad esempio, formazione sulla gestione della rabbia.
- Inoltre, i pazienti possono assumere farmaci antidepressivi. Sebbene gli antidepressivi non curino i problemi emotivi, possono aiutare ad alleviare i sintomi e rendere la vita di un paziente più piacevole. Non tutti i farmaci antidepressivi sono efficaci o adatti a tutti perché infatti gli effetti collaterali che provocano varieranno per chi li assume. Quindi, prima di consumarlo, non dimenticare di consultare prima un medico.