Sommario:
- Perché si crede che il miele guarisca le ferite?
- 1. Composto antibatterico
- 2. pH basso
- 3. Contenuto di zucchero naturale
- 4. Antiossidanti
- Tipi di ferite che possono essere trattate con il miele
- Come usare il miele per curare le ferite
Non sorprende che il miele sia definito uno degli ingredienti più miracolosi del cibo. Il motivo è che i benefici del miele non sono solo per la salute dell'apparato digerente e la bellezza della pelle, ma si prevede anche che accelerino la guarigione delle ferite.
Questo ingrediente, che viene spesso utilizzato come dolcificante naturale, è stato a lungo utilizzato per trattare tagli e ustioni. Quindi, questa affermazione è scientificamente provata?
Perché si crede che il miele guarisca le ferite?
La funzione del miele non si limita a essere un dolcificante naturale per il cibo o come materiale per maschere per levigare la pelle del viso. Citando recensioni scientifiche su riviste Ferite, il miele ha una serie di componenti che hanno benefici per la guarigione delle ferite.
Ecco i componenti e i loro utilizzi:
1. Composto antibatterico
Il miele contiene molti composti antibatterici, tra cui monossido di azoto e perossido di idrogeno. Il monossido di azoto agisce innescando una risposta immunitaria, riducendo l'infiammazione e inibendo il movimento dei batteri.
Nel frattempo, il perossido di idrogeno uccide i batteri intorno all'area della ferita, stimola la nuova divisione cellulare e provoca i macrofagi. I macrofagi sono globuli bianchi che "mangiano" batteri o altre sostanze estranee che si ritiene minaccino il corpo.
2. pH basso
Il valore del pH descrive il livello di acidità di una soluzione. Più basso è il valore del pH, più acida sarà la soluzione. I benefici del miele per le ferite derivano dal suo basso valore di pH, che è compreso tra 3,2 e 4,5.
Quando applicato alle ferite, il basso pH del miele impedisce all'enzima proteasi di agire. Questo è molto importante per la guarigione delle ferite, perché se c'è una proteasi, questo enzima scompone le proteine in modo che la ferita diventi difficile da guarire.
3. Contenuto di zucchero naturale
Gli zuccheri naturali del miele possono attingere acqua dai tessuti danneggiati dalle ferite. Questo effetto può alleviare il gonfiore e stimolare il flusso linfatico nell'area. Il fluido linfatico trasporterà i globuli bianchi per prevenire l'infezione.
Non solo, lo zucchero nel miele estrae anche l'acqua dalle cellule batteriche. I batteri non possono funzionare o riprodursi. A poco a poco, i batteri intorno all'area della ferita moriranno in modo che la ferita sia protetta dall'infezione.
4. Antiossidanti
Un altro vantaggio poco noto del miele è che previene la comparsa di cicatrici. L'infiammazione nella ferita può innescare la formazione di radicali liberi. Nel tempo, i radicali liberi stimoleranno la produzione di collagene in eccesso, provocando la formazione di cicatrici in rilievo o cheloidi.
Il contenuto di antiossidanti nel miele può scongiurare i radicali liberi nel tessuto della ferita e prevenire la formazione di cheloidi. Quando applicato alle ferite, questo contenuto stimolerà la divisione cellulare per formare un tessuto cutaneo più levigato.
Tipi di ferite che possono essere trattate con il miele
I seguenti tipi di ferite possono essere trattati con il miele, vale a dire:
- Ferite o lesioni traumatiche come abrasioni o tagli.
- Ustioni.
- Lesioni dovute a sdraiarsi sul letto per troppo tempo, di solito negli anziani che vengono curati.
- Lesioni dovute allo scarso flusso sanguigno, soprattutto alle gambe e agli anziani.
- Ferite ai piedi nelle persone con diabete.
Come usare il miele per curare le ferite
Prima di usare il miele, assicurati che la ferita sulla pelle non sia troppo profonda, non includa gravi ustioni e non dreni alcun pus.
Oltre al miele puro, puoi anche scegliere il miele di Manuka per aiutare a guarire le ferite. Il miele di Manuka contiene un composto metilglossale. Questo composto è citotossico (uccide i batteri).
Inoltre, il miele di Manuka ha anche piccole molecole in modo che possa entrare più facilmente nella pelle per uccidere i batteri.
Ecco i passaggi per utilizzare il miele per curare le ferite:
- Lavati le mani con acqua corrente e sapone. Assicurati che le coperture della ferita, come garze e cotone, siano pulite.
- Applicare miele puro o miele di Manuka su un batuffolo di cotone, quindi applicarlo sulla pelle lesa.
- Copri il cotone con una benda pulita, quindi incolla le estremità con un cerotto in modo che il miele non fuoriesca.
- Cambia la benda regolarmente, può essere fatto una volta al giorno.
- Lavati di nuovo le mani finché non sono pulite.
Il miele ha grandi benefici nel trattare le ferite minori. Il suo valore antibatterico, antiossidante e pH sono efficaci nell'inibire la crescita batterica in modo che le ferite guariscano rapidamente senza rischio di infezione.
Tuttavia, è ancora necessario monitorare l'andamento della ferita dopo aver usato il miele sulla pelle. Smetti di usarlo se hai una reazione allergica al miele o se la ferita non si rimargina dopo pochi giorni.