Sommario:
- COVID-19 aumenta il rischio di ictus nei giovani
- 1,024,298
- 831,330
- 28,855
- La causa di COVID-19 innesca il rischio di ictus
- A cosa devi prestare attenzione?
Generalmente, il virus corona (COVID-19) attacca le vie respiratorie, provocando sintomi sotto forma di tosse, febbre e mancanza di respiro. Tuttavia, in alcuni casi risulta che COVID-19 può aumentare il rischio di ictus, soprattutto nelle persone più giovani. Cosa causa questa condizione?
COVID-19 aumenta il rischio di ictus nei giovani
Infatti, fino ad ora, il motivo per cui alcuni pazienti con COVID-19 possono scatenare un rischio di ictus non è certo. Uno studio pubblicato sulla rivista Neurochirurgia ha anche cercato di indagare su questo, soprattutto nei pazienti giovani che non hanno fattori di rischio per l'ictus.
I ricercatori ritengono che questo fenomeno debba essere analizzato perché i pazienti di età compresa tra 30 e 50 anni sperimentano un ictus che è comune nei pazienti di età superiore ai 70 anni.
Sebbene sia piuttosto limitata in diversi modi, almeno questa ricerca mira a rendere il pubblico più consapevole. Questo perché molti adulti e giovani potrebbero non essere consapevoli di essere stati infettati da COVID-19 e sviluppare un rischio più elevato di ictus.
Lo studio ha incluso 14 pazienti che sono stati esaminati per problemi di ictus. Otto dei pazienti erano maschi, gli altri sei erano femmine. La metà di loro non sapeva di avere il COVID-19. Gli altri sono stati sottoposti a cure per i sintomi di altre malattie quando hanno avuto un ictus.
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Mappa di DeathDistributionI risultati hanno mostrato che i pazienti sintomatici di un ictus hanno ritardato il ricovero in ospedale per paura di contrarre il virus corona. Di conseguenza, la possibilità che un ictus possa essere trattato è minore e il ritardo aumenta anche il rischio per esso.
Inoltre, il 42% dei pazienti con ictus positivo al COVID-19 che hanno partecipato allo studio aveva meno di 50 anni. Oltre a questo, avevano anche ictus nei grandi vasi sanguigni, in entrambi gli emisferi del cervello e in entrambe le arterie e le vene del cervello.
Questo fenomeno è piuttosto raro, specialmente nei pazienti che hanno fattori di rischio per l'ictus. Pertanto, le persone devono essere consapevoli dei sintomi di COVID-19 che stanno vivendo per ottenere un trattamento rapido.
La causa di COVID-19 innesca il rischio di ictus
Il rischio di ictus sperimentato dai pazienti COVID-19, specialmente quelli che sono ancora piuttosto giovani, richiede un'attenzione speciale. Partendo da ciò che fa sì che questo virus della malattia respiratoria causi ictus al suo trattamento.
Secondo i ricercatori, il virus COVID-19 entra nel corpo umano attraverso una cellula proteica chiamata ACE2. Questo virus corona si attacca quindi alla proteina e la utilizza come percorso nella cellula in cui il virus si replica.
Non tutte le cellule hanno la stessa quantità di proteina ACE2 e questa proteina si diffonde anche alle cellule che rivestono i vasi sanguigni, il cuore e i polmoni. I ricercatori sospettano che questo coronavirus possa anche interferire con la normale funzione dei recettori, che sono cellule che controllano il flusso nel cervello.
Oltre all'interferenza con i recettori, un'altra possibile causa è l'infiammazione dei vasi sanguigni. Ciò può causare lesioni alle cellule che rivestono il lume o l'endotelio del corpo. Di conseguenza, i piccoli vasi possono bloccarsi.
Per coloro che sono nel gruppo a rischio di ictus, come l'ipertensione e il diabete, è molto probabile che si verifichino coaguli di sangue eccessivi.
Questa condizione può verificarsi a causa dell'infiammazione causata da COVID-19. Quando ciò accade, aumenta il rischio di avere un ictus minore o ischemico.
La ricerca, condotta da un team di chirurghi della Thomas Jefferson University, mira a ricordare agli operatori sanitari e al pubblico di essere più attenti. Il motivo è che è molto probabile che il rischio di ictus si verifichi in coloro che non si rendono conto di avere il COVID-19 o si sentono male a causa dell'infezione da virus.
A cosa devi prestare attenzione?
Il rischio di ictus causato dal COVID-19 rende sicuramente le persone ancora più preoccupate. Pertanto, è molto importante intraprendere sforzi per prevenire la trasmissione di COVID-19. A partire dall'utilizzo di una maschera per seguire le linee guida riduzione dei contatti e tieni le mani pulite.
Inoltre, è importante anche fare esercizio regolarmente durante la quarantena a casa. Una dieta sana, un esercizio fisico regolare e l'assunzione regolare di farmaci sono ancora sforzi per ridurre il rischio di ictus, specialmente durante la pandemia COVID-19.
Inoltre, devi anche prestare attenzione ai sintomi di COVID-19 associati all'ictus. È molto probabile che i pazienti COVID-19 manifestino sintomi correlati a problemi cerebrali e sintomi di ictus, come:
- mal di testa
- perdita della funzione del senso dell'olfatto
- spesso si sente letargico e assonnato
- difficile parlare
- intorpidimento al braccio o alla gamba
Se tu o un membro della tua famiglia sviluppate uno di questi sintomi, chiamate immediatamente un'ambulanza. Oltre a ciò COVID-19 può innescare il rischio di ictus, specialmente nei giovani, coloro che manifestano sintomi correlati devono ricevere un trattamento tempestivo.