Sommario:
- Definizione
- Cosa sono le varici esofagee?
- Quanto sono comuni le varici esofagee?
- Segni e sintomi
- Quali sono i segni e i sintomi delle varici esofagee?
- Quando dovrei vedere un dottore?
- Causa
- Quali sono le cause delle varici esofagee?
- Fattori di rischio
- Cosa aumenta il mio rischio di varici esofagee?
- Medicinali e medicinali
- Come vengono diagnosticate le varici esofagee?
- Quali sono i trattamenti per le varici esofagee?
- Rimedi casalinghi
- Quali sono alcuni cambiamenti nello stile di vita o rimedi casalinghi che si possono fare per trattare le varici esofagee?
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Definizione
Cosa sono le varici esofagee?
Le varici esofagee sono gonfiore anormale dei vasi sanguigni nell'esofago, il tubo che collega l'esofago allo stomaco. Questa condizione è più comune nelle persone con malattie del fegato. Le varici esofagee si verificano quando il normale flusso sanguigno al fegato è bloccato da coaguli o tessuto cicatriziale nel fegato.
Per evitare il blocco, il sangue scorre attraverso vasi sanguigni più piccoli che non sono destinati a drenare grandi volumi di sangue. I vasi sanguigni possono fuoriuscire o esplodere, causando emorragie pericolose per la vita. Una volta che si verifica un'emorragia, il rischio di altre emorragie aumenta notevolmente. Se perdi abbastanza sangue, puoi subire uno shock che può portare alla morte.
Diversi farmaci e procedure mediche possono aiutare a prevenire e fermare il sanguinamento da varici esofagee.
Quanto sono comuni le varici esofagee?
Questa condizione è molto comune e può verificarsi in pazienti di qualsiasi età. Le varici esofagee possono essere trattate riducendo i fattori di rischio. Parla con il tuo medico per ulteriori informazioni.
Segni e sintomi
Quali sono i segni e i sintomi delle varici esofagee?
Le varici esofagee di solito non causano segni e sintomi a meno che non si verifichi sanguinamento.
I segni ei sintomi del sanguinamento da varici esofagee includono:
- Vomito e una quantità significativa di sangue nel vomito
- Lo sgabello è scuro e insanguinato
- Vertigini
- Perdita di coscienza (nei casi gravi)
- Sintomi di malattia epatica cronica come ingiallimento della pelle e degli occhi, facile sanguinamento o lividi, accumulo di liquidi nell'addome (ascite)
Potrebbero esserci segni e sintomi non elencati sopra. Se hai dubbi su un particolare sintomo, consulta il tuo medico.
Quando dovrei vedere un dottore?
Se hai qualsiasi segno o sintomo sopra o qualsiasi altra domanda, consulta il tuo medico. Il corpo di ognuno è diverso. Consultare sempre un medico per curare le proprie condizioni di salute.
Causa
Quali sono le cause delle varici esofagee?
La causa principale delle varici esofagee è il danno al fegato, che si chiama cirrosi. La lesione fa sì che il sangue ritorni alla vena porta, il vaso sanguigno principale che trasporta il sangue dallo stomaco e dall'intestino al fegato. Questo ritorno di sangue provoca l'ipertensione nella vena porta e nelle vene circostanti. Questa condizione è chiamata ipertensione portale. Di conseguenza, il sangue troverà la sua strada attraverso i vasi sanguigni più piccoli, come nella parte inferiore dell'esofago. Questi vasi sanguigni a pareti sottili si espandono con l'aumento del sangue. A volte i vasi sanguigni possono scoppiare e sanguinare.
Le cause delle varici esofagee includono:
- Grave danno epatico (cirrosi). Diverse malattie del fegato, tra cui infezione da epatite, epatopatia alcolica, malattia del fegato grasso e una malattia del dotto biliare chiamata cirrosi biliare primaria, possono causare cirrosi.
- Coaguli di sangue (trombosi). I coaguli di sangue nella vena porta o nelle vene che conducono alla vena porta (vasi splenici) possono causare varici esofagee.
- Infezione da parassite. La schistosomiasi è un'infezione parassitaria che si trova in alcune parti dell'Africa, del Sud America, dei Caraibi, del Medio Oriente e del Sud-est asiatico. I parassiti possono danneggiare il fegato, i polmoni, l'intestino e l'urina.
Fattori di rischio
Cosa aumenta il mio rischio di varici esofagee?
Ci sono molti fattori che rendono una persona più a rischio di sviluppare varici esofagee, vale a dire:
- Alta pressione nella vena porta
- Grandi vene varicose
- Macchie rosse sulle vene varicose
- Grave cirrosi o insufficienza epatica
- Uso prolungato di alcol.
Medicinali e medicinali
Le informazioni fornite non sostituiscono la consulenza medica. SEMPRE consultare il proprio medico.
Come vengono diagnosticate le varici esofagee?
Se hai la cirrosi, il medico cercherà le varici esofagee durante la diagnosi. La frequenza con cui ti sottoponi al test dipende dalle tue condizioni. I principali test utilizzati per diagnosticare le varici esofagee sono:
- Esame endoscopico. Il medico esaminerà i vasi sanguigni dilatati, li misurerà e verificherà la presenza di linee e macchie rosse, che di solito indicano un rischio significativo di sanguinamento. Il trattamento può essere effettuato durante i test di imaging. La TC dello stomaco e il doppler ultrasonico dei vasi splenici e portali possono mostrare varici esofagee.
- Endoscopia della capsula. Un'opzione per le persone che non vogliono avere un endoscopio.
Quali sono i trattamenti per le varici esofagee?
Il trattamento per abbassare la pressione sanguigna nella vena porta può ridurre il rischio di sanguinamento delle varici esofagee. I trattamenti possono includere:
- Medicinali per abbassare la pressione sulla vena porta. In questo caso può essere utilizzato un tipo di farmaco per la pressione sanguigna chiamato beta-bloccante. Questi farmaci includono il propranololo (Inderal, Innopran) e il nadolol (Corgard).
- Usare un elastico per legare un vaso sanguigno che sanguina. Se le varici esofagee sembrano essere ad alto rischio di sanguinamento, il medico può raccomandare una procedura chiamata legatura della fascia.
- Usando un endoscopio, il medico impiglia le vene varicose e le avvolge con un elastico, che lega i vasi sanguigni in modo che non sanguinino più. La legatura della fascia esofagea comporta un piccolo rischio di complicanze, come lesioni all'esofago.
In caso di sanguinamento, l'obiettivo del trattamento è fermare il sanguinamento acuto il più rapidamente possibile. Il sanguinamento deve essere controllato immediatamente per prevenire shock e morte.
- Usare un elastico per legare un vaso sanguigno che sanguina.
- Medicinali per rallentare il flusso sanguigno alla vena porta. Un farmaco chiamato octreotide (Sandostatin) viene spesso utilizzato con la terapia endoscopica per bloccare il flusso sanguigno dagli organi interni ai vasi sanguigni portali. Questo farmaco viene solitamente continuato per 5 giorni dopo l'episodio di sanguinamento.
- Devia il flusso sanguigno dalla vena porta. Il medico può raccomandare una procedura chiamata shunt portosistemico (TIPS) per posizionare lo shunt.
- I TIPS vengono solitamente utilizzati quando altri trattamenti hanno fallito o sono temporanei mentre il paziente è in attesa di un trapianto di fegato.
- Ripristina il volume del sangue. Potrebbe ricevere una trasfusione per invertire la perdita di sangue e i fattori della coagulazione per fermare il sanguinamento.
- Prevenire l'infezione. C'è un aumento del rischio di infezione con sanguinamento, è probabile che ti vengano somministrati antibiotici per prevenire l'infezione.
- Sostituzione di un fegato danneggiato con uno sano. Un trapianto di fegato è un'alternativa per le persone con gravi malattie del fegato o per le persone che hanno sanguinamento ricorrente da varici esofagee. Sebbene i trapianti di fegato abbiano spesso successo, il numero di persone in attesa di trapianto supera di gran lunga gli organi disponibili.
Rimedi casalinghi
Quali sono alcuni cambiamenti nello stile di vita o rimedi casalinghi che si possono fare per trattare le varici esofagee?
Ecco lo stile di vita e i rimedi casalinghi che possono aiutarti a trattare le varici esofagee:
- Non bere alcolici. Alle persone con malattie del fegato viene spesso consigliato di smettere di consumare alcol, perché il fegato elabora l'alcol. Bere alcol può gravare su un fegato che sta già funzionando male.
- Segui una dieta sana. Scegli una dieta con molta frutta e verdura. Scegli cereali integrali e fonti di proteine magre. Riduci l'assunzione di cibi grassi e fritti.
- Mantieni un peso sano. Il grasso corporeo in eccesso può danneggiare il fegato. L'obesità è associata a un maggior rischio di complicanze della cirrosi. Dimagrisci se sei obeso o in sovrappeso.
- Usa i prodotti chimici con cautela. Seguire le indicazioni sui prodotti chimici domestici, come detergenti e spray per insetti. Se lavori con sostanze chimiche, segui le avvertenze di sicurezza. Il tuo fegato elimina le tossine dal tuo corpo, quindi limita la quantità di tossine che il tuo fegato deve elaborare.
- Riduci il rischio di epatite. Proteggiti stando lontano dal sesso o usando il preservativo. Chiedi al tuo medico se dovresti essere vaccinato per l'epatite B e l'epatite A.
In caso di domande, consultare il proprio medico per la migliore soluzione al problema.