Sommario:
- Effetti della malattia ipertiroidea sul rischio di morte fetale
- Come trattare l'ipertiroidismo durante la gravidanza
L'ormone tiroideo è necessario per la crescita di vari organi del feto durante la gravidanza. Se la ghiandola tiroidea è interessata, la produzione di ormoni tiroidei diventa anormale. Malattia ipertiroidea che fa aumentare gli ormoni e che anche presumibilmente può causarla natimortalità aka morte fetale.
Effetti della malattia ipertiroidea sul rischio di morte fetale
La diagnosi della malattia ipertiroidea prima della gravidanza è relativamente difficile perché i sintomi sono simili a quelli della gravidanza.
Potrebbero verificarsi sintomi comuni come mancanza di respiro o battito cardiaco. Entrambi questi sintomi possono indicare ipertiroidismo.
La malattia ipertiroidea lieve di solito non richiede un trattamento speciale. Hai solo bisogno di monitorare l'ormone tiroideo attraverso un esame del sangue per assicurarti che la malattia non peggiori.
D'altra parte, la grave malattia ipertiroidea deve essere trattata più seriamente.
Una grave malattia ipertiroidea è a rischio natimortalità o morte fetale solitamente innescata dalla malattia di Graves.
La malattia di Graves innesca il sistema immunitario per la produzione di anticorpi speciali. Invece di attaccare i germi, questi anticorpi attaccano le cellule della ghiandola tiroidea sana.
Questa condizione innesca la produzione di ormoni tiroidei sopra quantità normali o in altre parole, ipertiroidismo.
Se non trattata, una produzione molto elevata di ormoni tiroidei può portare a varie complicazioni pericolose per la madre e il feto.
La mamma è a rischio nausea mattutina malattia grave, anemia, ipertensione e ridotta funzionalità cardiaca.
A poco a poco, gli anticorpi che attaccano la ghiandola tiroidea della madre possono anche spostarsi nel feto e fargli sviluppare una malattia ipertiroidea.
Oltre alla morte fetale, secondo la ricerca in British Medical Journal, la malattia ipertiroidea nel feto può causare vari problemi di salute come:
- Aumento della frequenza cardiaca
- Fallimento dello sviluppo
- Arresto cardiaco
- Parto prematuro
- Basso peso alla nascita
- Aborto spontaneo
Come trattare l'ipertiroidismo durante la gravidanza
La malattia ipertiroidea scatenata dalla malattia di Graves può essere trattata con un intervento chirurgico alla tiroide e con la terapia con radioiodio.
La terapia con radioiodio viene eseguita somministrando iodio radioattivo in piccole dosi per distruggere un certo numero di cellule della ghiandola tiroidea.
Tuttavia, il trattamento dell'ipertiroidismo è difficile quanto la diagnosi.
Sebbene efficace, la terapia con radioiodio non può essere applicata alle donne in gravidanza perché può danneggiare la ghiandola tiroidea fetale e causare malattie ipotiroidee (bassa produzione di ormoni tiroidei).
Per proteggere il feto dal rischio di morte fetale a causa della malattia ipertiroidea, alle donne in gravidanza viene solitamente consigliato di assumere farmaci antitiroidei.
L'obiettivo è mantenere la quantità di ormone tiroideo leggermente al di sopra del normale, pur trattenendo la sua produzione.
Il trattamento consiste generalmente nella somministrazione di propiltiouracile nel primo trimestre e metimazolo nel secondo e terzo trimestre.
Entrambi devono essere consumati come indicato da un medico e la tempistica della somministrazione del farmaco è molto importante.
Il motivo è che somministrare propiltiouracile dopo il primo trimestre può scatenare disturbi al fegato. Nel frattempo, somministrare metimazolo nel primo trimestre può aumentare il rischio di difetti alla nascita.
Questo è il motivo per cui il trattamento della malattia della tiroide per prevenire la morte del feto deve essere effettuato con cura.
La dose del farmaco viene quindi ridotta una volta che la quantità di ormone tiroideo ha raggiunto il valore desiderato.
Questo metodo ridurrà l'impatto della malattia tiroidea sulla salute della madre e del feto, oltre a prevenire il rischio di malattia ipotiroidea.
La malattia ipertiroidea ha un enorme impatto sulla salute sia della madre che del feto.
Se hai questa condizione e vuoi pianificare una gravidanza, il miglior passo che puoi fare è consultare un medico.
L'obiettivo, ovviamente, è che la gravidanza possa funzionare in modo sano e sicuro.