Sommario:
- Quali sono i sintomi della neuropatia ottica tossica?
- Sostanze che possono avvelenare gli occhi
- Diverse cose possono rendere una persona più vulnerabile
- I controlli da effettuare
- Questa malattia degli occhi può essere curata?
Forse non hai mai pensato che gli articoli che usi quotidianamente contengono sostanze che possono avvelenare gli occhi. Sì, in effetti esiste una malattia chiamata neuropatia ottica tossica, che è un disturbo visivo causato da avvelenamento dovuto a determinate sostanze. Se questa condizione non viene gestita rapidamente e in modo appropriato, porterà alla cecità. In realtà, quali sono i segni e i sintomi della neuropatia ottica tossica? Quali sostanze chimiche possono causare questa malattia?
Quali sono i sintomi della neuropatia ottica tossica?
Esistono numerosi sintomi che possono caratterizzare la neuropatia ottica tossica. I sintomi che insorgono generalmente si verificano in entrambi gli occhi contemporaneamente. Questi includono:
- La diminuzione della nitidezza del colore può persino causare daltonismo, specialmente il rosso.
- La comparsa di un'ombra nera al centro della visione.
- Diminuire la velocità di regolazione della luce da stanza chiara a stanza buia.
- Cecità in caso di avvelenamento grave.
Sostanze che possono avvelenare gli occhi
Alcune di queste sostanze potrebbero esserti molto vicine, quindi è meglio essere vigili ed evitarle. Le sostanze chimiche che possono avvelenare l'occhio e causare neuropatia ottica tossica sono:
- Alcool, soprattutto liquore misto che spesso contiene metanolo.
- Uso incontrollato di alte dosi di farmaci a lungo termine, come: etambutolo, amiodarone e sidelnafil.
- Le sigarette contengono varie sostanze che possono avvelenare i nervi dell'occhio.
- Metalli pesanti come piombo e mercurio.
Diverse cose possono rendere una persona più vulnerabile
Questa malattia sarà più facile se una persona ha altre condizioni come:
- Carenza di vitamine B1, B2, B3, B6, B12 e acido folico. Questa carenza si riscontra spesso nei consumatori di alcol e sigarette.
- Lavorare in un ambiente ad alto rischio di esposizione a metalli pesanti.
- Soffri di altre malattie, in particolare problemi ai reni e al fegato.
I controlli da effettuare
Per sapere con certezza se hai o meno una neuropatia ottica tossica, ecco i test da fare:
- Tomografia a coerenza ottica (OTTOBRE) - è uno strumento speciale che fotograferà il rivestimento della retina. Le condizioni possono essere rilevate precocemente con questo strumento, anche prima che i cambiamenti nell'occhio siano visibili.
- Test del daltonismo: un esame che utilizza un libro speciale (ishihara) per rilevare il daltonismo. Ishihara è composto da lettere, numeri o linee di vari colori a seconda di ogni colore testato.
- Risonanza magnetica: questo esame è necessario per escludere altre malattie, in particolare i tumori cerebrali, come i meningiomi, che possono anche causare la perdita parziale della vista (scotoma).
- Esami del sangue e delle urine per rilevare sostanze che si ritiene siano la causa.
Questa malattia degli occhi può essere curata?
Il trattamento non è sempre in grado di ripristinare tutta la vista perché questo dipende dal tipo di sostanza velenosa, dal periodo di tempo in cui è stata esposta al veleno e anche dalla quantità della sostanza.
Nei casi lievi la vista può ritornare lentamente, ma generalmente occorrono diversi mesi. Considerando che nell'uso del metanolo, la vista generalmente non può tornare.
Il trattamento che verrà somministrato varia a seconda del tipo di sostanza, ma in generale interrompere il consumo di sostanze tossiche è la cosa più importante da fare. Inoltre, è necessario anche un monitoraggio regolare ogni 4-6 settimane, soprattutto per quelli di voi che continuano a prendere i suddetti farmaci per altri motivi medici.