Sommario:
- Perché le persone credono facilmente alle notizie false?
- Comprensione del bias di conferma
- Come filtrare ed evitare notizie false
- 1. Leggi prima le notizie
- 2. Scopri la fonte
- 3. Riconoscere le caratteristiche delle notizie bufale
Lo sviluppo della tecnologia e della comunicazione dovrebbe essere un trampolino di lancio per la società. Tuttavia, invece di diventare più avanzati, gli utenti di Internet sono sempre più turbati dall'emergere di problemi che si rivelano essere bugie (bufale, read hoks). Le notizie bufale non saranno un problema se le persone non ci credono facilmente e non le diffondono. Sfortunatamente, molti utenti di Internet sono facilmente intrappolati da bufale. Come è potuto accadere? Dai un'occhiata alla seguente spiegazione!
Perché le persone credono facilmente alle notizie false?
Secondo gli esperti di psicologia e neuroscienze, tutti hanno una naturale tendenza a fidarsi di informazioni facilmente digeribili. Ciò è evidenziato dai risultati dell'analisi dell'attività cerebrale utilizzando scansioni fMRI. Da queste scansioni, è noto che il cervello rilascerà l'ormone dopamina ogni volta che riesci a comprendere un determinato fatto o affermazione. La dopamina è responsabile di farti sentire positivo, felice ea tuo agio.
Nel frattempo, quando si ricevono informazioni meticolose, è proprio la parte del cervello che regola il dolore e il disgusto che è più attiva. Quindi, senza rendersene conto, il cervello umano preferisce cose semplici e di facile comprensione, non notizie a cui bisogna pensare prima.
Comprensione del bias di conferma
Oltre alla naturale reazione del cervello alle fake news, ci sono altri motivi per cui è facile credere ai problemi che circolano. Ognuno può considerarsi abbastanza intelligente e critico quando filtra le informazioni. Tuttavia, tutti hanno inconsciamente un pregiudizio di conferma.
Nella scienza e psicologia cognitiva, il bias di conferma è la tendenza a cercare o interpretare le notizie in base ai propri valori. Ad esempio, potresti credere che il figlio maggiore sia decisamente più intelligente del figlio più piccolo. Poiché credi già in questo valore, quando incontri un figlio maggiore, cercherai prove e giustificazioni (conferme) di quella convinzione. Ignori anche fatti ed eventi reali in cui il bambino più piccolo è ancora più intelligente e di successo dei suoi fratelli maggiori.
Questo pregiudizio di conferma è ciò che offusca la mente quando si ricevono informazioni che circolano attraverso siti di notizie, social media o applicazioni Chiacchierare. Ad esempio, notizie false sul simbolo della falce e del martello nella nuova edizione di rupia. Coloro che sono intrappolati in questa bufala in realtà hanno già la convinzione che ci siano alcuni movimenti che vogliono rilanciare il comunismo in Indonesia. Quindi, quando c'è un problema del simbolo della falce e del martello nella nuova rupia che sembra confermare (confermare) questa convinzione, ci crederanno e basta.
Come filtrare ed evitare notizie false
Nei seguenti modi, puoi prevenire la trappola delle notizie false che si diffondono su Internet.
1. Leggi prima le notizie
Per ingannare i lettori, i siti di notizie o i contenuti sui social media usano spesso titoli che sono entusiasti e provocano emozioni. Anche se quando i contenuti vengono letti dall'inizio alla fine, le notizie non hanno senso né inventano. Leggi sempre le notizie finché non si esauriscono, soprattutto sulle questioni scottanti attualmente in discussione. Oltre a ciò, non condividere con noncuranza (condivisione) notizie che non hai letto.
2. Scopri la fonte
Prendi l'abitudine di scoprire la fonte e l'origine delle notizie. A volte, i diffusori di problemi osano persino inventare i nomi di determinate fonti o istituzioni esperte in modo che le loro storie suonino autentiche. Assicurati che le informazioni che ottieni abbiano una fonte ufficiale, ad esempio un'agenzia governativa o un'agenzia di stampa fidata.
3. Riconoscere le caratteristiche delle notizie bufale
La prima caratteristica di una bufala è che il problema è così scioccante e innesca determinate emozioni, ad esempio irrequietezza o fastidio. In secondo luogo, le notizie sono ancora confuse. Nessuna fonte ufficiale deve ancora parlare o confermare la verità. Inoltre, di solito non esiste una spiegazione coerente o plausibile. Puoi solo ottenere informazioni su ciò che è accaduto, non la cronologia degli eventi o le ragioni logiche per cui è successo qualcosa.
La terza caratteristica è che le bufale sono diffuse più sui social media che su stazioni televisive, siti di notizie o agenzie di stampa ufficiali.