Sommario:
- Definizione
- Cos'è il broncospasmo?
- Quanto è comune il broncospasmo?
- segni e sintomi
- Quali sono i segni e i sintomi del broncospasmo?
- Causa
- Cosa causa il broncospasmo?
- Fattori di rischio
- Quali sono i fattori di rischio per questa condizione?
- Diagnosi
- In che modo i medici diagnosticano questa condizione?
- Trattamento
- Come trattare il broncospasmo?
- 1. Broncodilatatore a breve durata d'azione
- 2. Broncodilatatore a lunga durata d'azione
Definizione
Cos'è il broncospasmo?
Il broncospasmo è il rafforzamento e il rafforzamento dei muscoli che rivestono i bronchi nei polmoni. Quando questo muscolo si irrigidisce, le vie aeree (bronchi) si restringono, rendendo difficile l'uscita dell'aria. L'ossigeno che dovrebbe entrare nei polmoni e l'anidride carbonica che dovrebbe essere escreta sono inibiti e in numero limitato.
Questo restringimento delle vie aeree può ridurre la quantità di flusso d'aria del 15 percento o più. Questo rende anche il broncospasmo una delle cause della mancanza di respiro nella maggior parte delle persone.
Quanto è comune il broncospasmo?
Il broncospasmo tende a manifestarsi nelle persone con asma, allergie o altre malattie respiratorie. Questa condizione di solito colpisce bambini e adulti di età superiore ai 65 anni.
segni e sintomi
Quali sono i segni e i sintomi del broncospasmo?
I sintomi del broncospasmo variano ampiamente, a seconda della gravità della malattia, di quanto si restringono i bronchi o di quanto si riduce il flusso d'aria.
I sintomi comuni del broncospasmo includono:
- Oppressione e costrizione toracica
- Il dolore al petto può penetrare nella schiena
- Emetti un respiro sibilante quando respiri
- Tosse
- Facilmente stordito e stordito
- Mancanza di respiro, che rende difficile respirare liberamente come le persone normali
Causa
Cosa causa il broncospasmo?
La causa del broncospasmo è la presenza di gonfiore, infiammazione, irritazione delle vie respiratorie. Alcune delle seguenti malattie possono causare broncospasmo, come:
- Asma
- Allergia a polvere, acari, peli di animali domestici o polline
- Malattia polmonare ostruttiva cronica, come bronchite cronica o enfisema
- Infezione fungina, virale o batterica dei polmoni
Inoltre, gli esperti ritengono anche che l'esercizio fisico possa essere un fattore scatenante per il broncospasmo. In effetti, questa condizione è spesso associata a uno dei sintomi dell'asma.
Tuttavia, uno studio elencato nella rivista Allergia clinica e sperimentale afferma che potrebbe non essere vero. Nello studio, si pensava che la tensione muscolare post-esercizio potesse essere una condizione diversa dall'asma.
Sempre dallo stesso studio, questa condizione era anche associata alla rinite atopica. La rinite atopica è una condizione cronica che causa croste secche nella cavità nasale e una ridotta produzione di muco nel tempo.
I ricercatori stanno ancora lavorando per scoprire se le sigarette elettroniche possono causare questa tensione nei muscoli delle vie respiratorie. Il motivo è che il contenuto di nicotina nelle sigarette elettroniche può stimolare i nervi principali dei polmoni, causando tensione nei muscoli polmonari.
Uno studio contenuto inAmerican Journal of Respiratory and Critical Care Medicine prova l'effetto delle sigarette elettroniche porcellino d'India,cioè una specie di topo. Di conseguenza, le sigarette elettroniche con un contenuto di nicotina di 12 mg / ml possono innescare prima il broncospasmo negli animali anestetizzati.
Fattori di rischio
Quali sono i fattori di rischio per questa condizione?
Nel frattempo, altri fattori che possono mettere una persona a rischio di broncospasmo includono:
- Spesso esposto a fumi di sostanze chimiche o combustione
- Avere l'abitudine di fumare, che si tratti di tabacco o di sigarette elettroniche
- Ottenere l'anestesia generale durante l'intervento chirurgico che può irritare le vie respiratorie
- Usando fluidificanti del sangue
Diagnosi
In che modo i medici diagnosticano questa condizione?
Per ottenere una diagnosi di broncospasmo, dovresti consultare un medico specializzato in malattie respiratorie o uno pneumologo.
Il medico ti chiederà informazioni sui tuoi sintomi e scoprirà la tua storia medica, se soffri di asma, allergie o altre malattie respiratorie o meno. Successivamente, il medico vedrà come respiri.
Potrebbe essere necessario eseguire alcuni test medici per misurare il funzionamento dei polmoni per confermare una diagnosi di broncospasmo, come ad esempio:
- Un test di respirazione con tubo spirometrico per misurare la forza dell'aria durante la respirazione
- Test del volume polmonare per misurare la quantità di ossigeno che i polmoni possono assorbire
- Test della capacità di diffusione polmonare per determinare il livello di emoglobina nel sangue
- Test pulsossimetriaper misurare il livello di ossigeno nel sangue
- Test eucapnis iperventilazione volontaria,Diagnostica il broncospasmo inalando una miscela di ossigeno e anidride carbonica per stimolare la respirazione durante l'esercizio
- Radiografie del torace e scansioni TC per cercare segni o altri problemi ai polmoni
Trattamento
Come trattare il broncospasmo?
Sebbene il broncospasmo possa essere trattato con farmaci sotto forma di compresse o iniezione, i farmaci inalatori sono i più efficaci. Di solito il medico prescriverà broncodilatatori per trattare il broncospasmo.
Questo farmaco può aiutare a dilatare le vie aeree ristrette in modo che il flusso d'aria aumenti. Esistono tre tipi di broncodilatatori comunemente usati, vale a dire beta-agonisti, anticolinergici e teofillina.
Esistono due tipi di trattamenti broncodilatatori per trattare il broncospasmo, vale a dire:
1. Broncodilatatore a breve durata d'azione
Questo farmaco inizierà a funzionare in pochi minuti e gli effetti possono durare fino a diverse ore. Il medico prescriverà questo trattamento, se il paziente avverte una tensione improvvisa e deve essere utilizzato solo una o due volte alla settimana. I broncodilatatori a breve durata d'azione comunemente usati includono:
- Metaproterenolo
- Xopenex
- Maxair
- Ventolin
2. Broncodilatatore a lunga durata d'azione
Per il broncospasmo cronico, il medico fornirà un trattamento a lungo termine, ovvero una combinazione di broncodilatatori e corticosteroidi inalatori. L'uso del broncodilatatore viene effettuato due o tre volte al giorno e in orari programmati dal medico. Una combinazione di farmaci può aiutare ad alleviare rapidamente i sintomi della tensione nei muscoli bronchiali.
I broncodilatatori a lunga durata d'azione e i farmaci corticosteroidi per via inalatoria comunemente usati includono:
- Foradil
- Prednisolone
- Advair
- Flovent