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Esami e test di allergia alimentare che dovresti sapere

Esami e test di allergia alimentare che dovresti sapere

Sommario:

Anonim

L'allergia alimentare è una condizione in cui il sistema immunitario pensa erroneamente che una sostanza nel cibo sia una sostanza pericolosa. Poiché i sintomi che si verificano possono variare da persona a persona, sono necessari test per confermare che si ha un'allergia alimentare specifica. Quali sono?

Esami e test per diagnosticare allergie alimentari

In effetti, diagnosticare un'allergia alimentare non è facile come diagnosticare altre malattie. Perché, come già accennato, i sintomi di un'allergia alimentare possono variare da persona a persona. Inoltre, non senti sempre gli stessi sintomi ogni volta che si verifica una reazione.

Le reazioni allergiche alimentari non interessano solo una parte particolare del corpo. L'effetto può essere sentito sulla pelle, sulle vie respiratorie, sul tratto digerente, sul sistema cardiovascolare. La maggior parte delle allergie alimentari si manifesta fin dall'infanzia, ma alcune persone possono sviluppare allergie in età diverse.

Nonostante questi fatti, dovresti comunque consultare immediatamente il tuo medico se pensi di avere allergie. Il medico fornirà il trattamento e ti fornirà varie informazioni sul controllo dell'allergia in base alla causa.

Prima di fare vari test, devi prima fare un esame fisico. A volte le reazioni allergiche possono manifestarsi più lentamente, quindi le persone non sanno quali alimenti scatenano le allergie.

Durante un esame fisico, il medico può porre domande sui sintomi che avverti, come le reazioni che compaiono, per quanto tempo si verifica la reazione dopo aver consumato cibo, quanto viene consumato, quanto spesso si verificano reazioni e se la reazione si verifica ogni volta mangi determinati cibi.

Il medico chiede anche a te e alla tua famiglia di scoprire eventuali altre allergie o possibili allergie ereditarie, nonché la tua dieta quotidiana.

Tuttavia, la storia fornita dal solo paziente non è una misura definita ed è spesso difficile da interpretare. Pertanto, è necessario sottoporsi a ulteriori test se si sospetta di avere allergie. I seguenti sono test allergologici che possono essere eseguiti per confermare eventuali allergie a determinati alimenti.

1. Test di esposizione orale agli allergeni

In questo test, il medico ti darà un alimento che si sospetta possa causare allergie in piccole quantità. Il cibo può essere somministrato anche sotto forma di capsule. Successivamente, l'importo dato aumenterà. Durante questo periodo il dottore guarda per vedere se insorgono reazioni allergiche.

Se durante questo test non si verificano reazioni allergiche, il cibo è sicuro e puoi comunque consumarlo nel tuo menu giornaliero.

2. Test cutaneo

Anche i test cutanei allergici vengono spesso eseguiti dai pazienti per determinare una diagnosi di allergie alimentari. In questo test, il medico posizionerà una piccola quantità di estratto di allergeni alimentari sulla pelle della schiena o dell'avambraccio. Successivamente, la pelle viene puntata con un ago in modo che le sostanze del cibo entrino sotto la pelle.

È probabile che tu abbia un'allergia alla sostanza ammessa se hai un nodulo o prurito intorno all'area che è stata colpita. Tuttavia, la presenza di una reazione non è sufficiente per confermare effettivamente un'allergia alimentare.

3. Analisi del sangue

Gli esami del sangue mirano a determinare la risposta del tuo sistema immunitario a determinati alimenti controllando gli anticorpi dell'immunoglobulina E presenti nel sangue. L'immunoglobulina E (IgE) è un anticorpo prodotto dall'organismo quando esposto a un allergene che provoca reazioni sotto forma di sintomi allergici come orticaria o dolore addominale.

Durante l'esame, il medico preleverà un campione di sangue da una vena del braccio utilizzando un piccolo ago. Il sangue prelevato viene raccolto in una provetta o in una bottiglia. Questo test richiederà solo circa cinque minuti.

4. Dieta di eliminazione

A differenza di altri test, la dieta di eliminazione richiederà più tempo perché coinvolge la tua dieta quotidiana. In questa dieta, è necessario eliminare alcuni gruppi di alimenti che si sospetta causino allergie per 2-6 settimane.

Ad esempio, dovresti eliminare gli alimenti contenenti uova, latte e carne dalla tua dieta. Ciò significa che puoi mangiare solo cibi che non contengono questi ingredienti. Dopo alcune settimane, puoi iniziare a mangiare uno qualsiasi dei gruppi di alimenti che sono stati eliminati.

Anche il consumo deve essere graduale e partire da piccole porzioni. Se non compare alcuna reazione, puoi tornare a mangiare questi ingredienti alimentari. È diverso se i sintomi si ripresentano, è probabile che tu abbia un'allergia o potresti avere un'intolleranza.

Una dieta di eliminazione è una dieta molto rigida perché rimuove la maggior parte dei nutrienti di cui il tuo corpo ha bisogno. Questo è il motivo per cui non è consigliabile provare questa dieta da soli senza parlarne con il medico o il nutrizionista.

Cose da sapere prima di sottoporsi a un test di allergia alimentare

Non è necessario effettuare preparazioni speciali prima di sottoporsi a un test di allergia alimentare. Tuttavia, ci sono alcune cose che dovresti sapere sui test da eseguire.

I test non sono privi di rischi. In un test di esposizione orale agli allergeni, ad esempio, potrebbe verificarsi una grave reazione allergica (anafilassi). Il prick test cutaneo può anche causare irritazione o prurito. Pertanto, i test devono essere eseguiti sotto stretta supervisione di un medico o uno specialista.

Sebbene gli esami del sangue spesso non rappresentino un rischio, potresti avvertire una sensazione di bruciore quando l'ago esce o entra. Alcune persone sperimentano anche lividi dove è inserito l'ago, fortunatamente questi sintomi possono scomparire rapidamente. Di solito si consiglia alle persone che hanno eruzioni cutanee di sottoporsi a esami del sangue.

Sia gli esami del sangue che i test cutanei possono mostrare la presenza di IgE derivanti da determinati alimenti. Tuttavia, i risultati dell'analisi del sangue richiederanno più tempo del test cutaneo.

Devi anche sapere che i test che vengono effettuati non possono prevedere la gravità delle tue allergie. Il test rivelerà solo una possibile allergia alimentare.

Infatti da circa il 50-60% dei test condotti producono risultati "falso positivoO falsi positivi. Ciò significa che il test potrebbe tornare positivo anche se non sei effettivamente allergico al cibo in esame.

Ciò può accadere per due ragioni. Innanzitutto, il test mostra una risposta a proteine ​​non digerite. È possibile che il cibo che entra nel flusso sanguigno non venga rilevato dalle IgE del corpo. In secondo luogo, il test può rilevare una proteina simile ma non innescare una reazione allergica.

Tuttavia, se la tua storia mostra che hai avuto diverse reazioni dopo aver mangiato un determinato gruppo di alimenti più reazioni positive, è probabile che tu abbia un'allergia a quel cibo.

Si potrebbe dire che nel determinare una diagnosi di allergie alimentari, la tua cartella clinica ha un ruolo importante. Ecco perché devi prestare molta attenzione e ricordare i sintomi che compaiono dopo aver mangiato cibo.

Se necessario, registra i vari sintomi che senti e quando si verificano. Queste note ti aiuteranno a fornire un rapporto più accurato quando ti sottoponi a un esame fisico con il tuo medico.

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