Sommario:
- Riconoscere i disturbi alimentari
- Diagnosi di disturbi alimentari
- 1. Valutazione fisica
- Esame fisico
- Test di laboratorio
- 2. Valutazione psicologica
- Quando a qualcuno può essere diagnosticato un disturbo alimentare?
- Anoressia nervosa
- Bulimia nervosa
- Binge eating
I disturbi alimentari possono colpire chiunque. Questo disturbo può avere complicazioni gravi e pericolose per la vita. Quindi, è importante ottenere aiuto per questa condizione. Tuttavia, prima che i medici possano curarlo, devono diagnosticare la condizione.
Riconoscere i disturbi alimentari
Esistono quattro tipi principali di disturbi alimentari, vale a dire:
- Anoressia nervosa è un disturbo alimentare caratterizzato da un'eccessiva paura del peso corporeo. I pazienti tendono a limitare l'assunzione di cibo adottando una dieta estrema molto rigorosa. Tendono a morire di fame perché hanno troppa paura di ingrassare dopo aver mangiato.
- Bulimia nervosa è un disturbo alimentare caratterizzato da ripetuti episodi di eccesso di cibo seguiti da alias "autopulente""Purging" di questi alimenti. Spurgo può essere fatto vomitando con la forza il cibo può anche assumendo lassativi o diuretici e pillole dimagranti.
- Binge eatingè un disturbo del comportamento alimentare che non è controllato, ma senza spurgo.
- Altri disturbi alimentari (OSFED) vale a dire un disturbo alimentare che è incompatibile con gli altri tre tipi di disturbi alimentari.
La causa esatta del disturbo alimentare è sconosciuta. Tuttavia, diversi fattori possono svolgere un ruolo in questo disturbo.
I disturbi alimentari possono iniziare nell'adolescenza e nella giovane età adulta. A quell'età, molte persone cercano disperatamente di rimettersi in forma come una modella (che in realtà non è necessariamente sana). Anche alcuni disturbi mentali come il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e la depressione possono aumentare il rischio.
I disturbi alimentari possono diventare gravi problemi se non trattati adeguatamente e diagnosticati precocemente. Alcune persone potrebbero negare che questo problema esista. Tuttavia, alcuni sintomi possono indicare che una persona ha un problema con la sua dieta.
I medici utilizzano valutazioni fisiche e psicologiche per diagnosticare i disturbi alimentari. Si assicureranno inoltre che tu soddisfi i criteri diagnostici per un disturbo alimentare. Questi criteri sono descritti in Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM-5), pubblicato da American Psychiatric Association (CHE COSA).
Diagnosi di disturbi alimentari
1. Valutazione fisica
Esame fisico
Durante l'esame fisico, il medico controllerà la tua altezza, peso e segni vitali. Il medico controllerà anche i polmoni e il cuore, poiché i disturbi alimentari possono causare pressione sanguigna alta o bassa, respiro lento e polso lento.
Il medico probabilmente esaminerà il tuo stomaco. Possono anche controllare l'umidità della pelle e dei capelli o cercare unghie fragili.
Inoltre, il medico può chiedere altri possibili problemi, come problemi alla gola o intestinali. Perché questa può essere una complicazione della bulimia.
Test di laboratorio
I disturbi alimentari possono danneggiare il corpo e causare problemi agli organi vitali. Quindi, il medico può sottoporsi a test di laboratorio, tra cui:
- Controllo del sangue di routine
- Controlla la funzionalità del fegato, dei reni e della tiroide
- Test delle urine
Il medico può anche prescriverti dei raggi X per cercare ossa rotte, che possono essere un segno di perdita ossea da anoressia o bulimia. Un elettrocardiogramma (ECG) può verificare la presenza di irregolarità nel cuore.
Il medico può anche esaminare i denti per i segni di carie. Questo è un altro sintomo di un disturbo alimentare.
2. Valutazione psicologica
I medici non diagnosticano i disturbi alimentari solo sulla base di un esame fisico. È inoltre richiesta una valutazione psicologica da parte di uno specialista in salute mentale.
Lo specialista psichiatrico chiederà informazioni sulle tue abitudini alimentari. Ha lo scopo di comprendere la natura o il modello del tuo comportamento nei confronti del cibo e il modo in cui mangi. Il medico deve anche avere un'idea di come vedi la tua forma del corpo.
Quando a qualcuno può essere diagnosticato un disturbo alimentare?
Prima che il medico possa diagnosticare un disturbo alimentare, è necessario soddisfare i criteri per un tipo specifico di disturbo. Anche i sintomi dei disturbi alimentari variano a seconda del tipo di disturbo alimentare.
Anoressia nervosa
- Corpo sottile o molto sottile
- Insonnia
- Sentirsi molto stanco
- Vertigini e svenimenti
- Unghie bluastre
- Capelli e unghie fragili
- Stipsi
- Pelle secca
- Ritmo cardiaco irregolare
Bulimia nervosa
- Paura di ingrassare
- Porta gli integratori per perdere peso all'estremo
- Vomitare con forza il cibo
- Fare sport estremi
- Usa regolarmente lassativi, diuretici o clisteri
Binge eating
- Eccesso di cibo incontrollato, anche se sei pieno
- Mangia segretamente
- Andare a dieta ma non perdere peso
- Depressione e ansia
Dopo aver ottenuto una diagnosi dal tuo medico, puoi iniziare a pianificare il miglior tipo di trattamento per il disturbo. Il tuo medico potrebbe indirizzarti a uno psicologo, psichiatra, nutrizionista o altro specialista correlato alla tua condizione. Segui le raccomandazioni del medico e concentrati sul vivere una vita sana, non sulla cura delle malattie o sul rendere il tuo corpo perfetto.
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