Sommario:
- Esame neurologico
- Tomografia computerizzata (TC)
- Puntura lombare
- Risonanza magnetica per immagini (MRI)
- Doppler transcranico (TCD)
- Angiografia cerebrale
- Elettrocardiogramma
- Ecocardiogramma transtoracico (TTE)
- Ecografia del piede
- Analisi del sangue
La diagnosi di ictus generalmente non è così complicata, ma richiede una combinazione di personale medico rapido, tecnologia e un po 'di fortuna, in modo che si possano fare tutti i test e i trattamenti giusti. Di seguito sono riportati alcuni dei test che i medici eseguono per diagnosticare un ictus.
Esame neurologico
Oltre all'identificazione dei sintomi dell'ictus, all'esame obiettivo, la diagnosi viene effettuata anche attraverso test neurologici. Questo test viene eseguito per determinare il declino della funzione cerebrale che consente a una persona di avere un ictus.
Ogni sessione di esame neurologico viene eseguita su una parte diversa del cervello, che comprende:
- Allerta o consapevolezza
- Funzioni di discorso, lingua e memoria
- Vista e movimenti degli occhi
- Sensazione e movimento delle mani e dei piedi
- Moto riflesso
- La capacità di camminare e di stare in equilibrio
Tomografia computerizzata (TC)
Questo test viene eseguito al pronto soccorso per rilevare gli ictus emorragici.
Una scansione di tomografia computerizzata (TC) è un modo efficace per rilevare questa malattia perché oltre a essere in grado di rilevare facilmente il sanguinamento all'interno del cervello, questo test può anche farlo rapidamente.
Le scansioni TC possono anche rilevare l'ictus ischemico, ma entro 6-12 ore dall'evento.
Puntura lombare
Conosciuto anche come "puntura lombare", questo test viene talvolta eseguito in un pronto soccorso quando c'è una forte probabilità di un ictus emorragico da una TAC che mostra un flusso sanguigno poco chiaro. Questo test viene eseguito inserendo un ago in un'area nella parte inferiore della colonna vertebrale sufficientemente sicura da raccogliere il liquido cerebrospinale (CSF).
Risonanza magnetica per immagini (MRI)
Questo è uno dei test più utili nella diagnosi di ictus perché può rilevare un ictus entro pochi minuti dal verificarsi dell'evento. I risultati dell'imaging cerebrale sono ancora migliori rispetto alle scansioni TC. Pertanto, la risonanza magnetica è il test più scelto per diagnosticare l'ictus. Un tipo speciale di risonanza magnetica denominata angiografia a risonanza magnetica (MRA) consente ai medici di visualizzare con precisione il restringimento o il blocco dei vasi sanguigni nel cervello.
Doppler transcranico (TCD)
Questo test utilizza le onde sonore per determinare il flusso sanguigno attraverso i principali vasi sanguigni del cervello. Un'area ristretta dei vasi sanguigni indica un flusso sanguigno più veloce rispetto a un'area normale. Queste informazioni possono essere utilizzate dai medici per monitorare l'avanzamento dei vasi sanguigni bloccati.
Un altro uso importante della TCD è per il monitoraggio dei vasi nell'area intorno al verificarsi di ictus emorragici, dove i vasi sanguigni hanno la tendenza a subire contrazioni "vasospasmo" che sono dannose per le pareti dei vasi sanguigni e possono bloccare il flusso sanguigno.
Angiografia cerebrale
Gli specialisti dell'ictus usano questo test per esaminare i vasi sanguigni nel collo e nel cervello. In questo test, il medico inietterà un colorante speciale nelle arterie carotidi che possono essere viste usando i raggi X e il sangue trasporterà automaticamente questa sostanza al cervello. Se un vaso sanguigno è completamente o parzialmente bloccato, o potrebbe esserci un disturbo in un altro vaso sanguigno nel cervello, attraverso questo test non sarà possibile vedere nulla o solo una piccola quantità di colorante nel flusso sanguigno.
La causa più comune di ictus è il restringimento delle arterie carotidi, la stenosi carotidea che di solito è il risultato di un accumulo di colesterolo lungo le pareti dei vasi sanguigni. Questa condizione può anche essere diagnosticata con un test chiamato duplex carotideo, che utilizza le onde sonore che vengono fatte passare attraverso questi vasi sanguigni.
In base al grado di restringimento e ai sintomi che avverti, è necessario un intervento chirurgico per rimuovere la placca dall'arteria ostruita.
L'angiografia cerebrale può anche aiutare i medici a diagnosticare condizioni associate a ictus emorragici, vale a dire aneurismi e malformazioni delle vene anteriori.
Dopo aver diagnosticato un ictus, sarà necessario eseguire nuovi test per scoprire la causa dell'ictus.
Elettrocardiogramma
Questo test, noto anche come ECG o ECG, aiuta i medici a identificare i problemi legati alla conduzione elettrica del cuore. Di solito, il cuore batte a un ritmo regolare, un modello ritmico che mostra il flusso regolare di sangue al cervello e ad altri organi del corpo. Tuttavia, quando il cuore ha un disturbo nella sua conduzione elettrica, il cuore batte in modo irregolare e questa è una condizione di aritmia, dove il battito cardiaco è irregolare.
Le aritmie, come la fibrillazione atriale, possono portare alla formazione di coaguli di sangue nelle camere del cuore. Questo coagulo di sangue può viaggiare in qualsiasi momento al cervello e causare un ictus.
Ecocardiogramma transtoracico (TTE)
Questo test, noto anche come "test dell'eco", utilizza le onde sonore per cercare coaguli di sangue o fonti di embolia nel cuore. Inoltre, è anche usato per cercare anomalie nella funzione cardiaca che provocano la formazione di coaguli di sangue o coaguli nelle camere del cuore. I test vengono utilizzati anche per verificare se un coagulo di sangue dalla gamba può raggiungere il cervello.
Ecografia del piede
I medici di solito eseguono questo test su pazienti con ictus a cui è stato diagnosticato un forame ovale pervio. Questo test utilizza le onde sonore per cercare coaguli di sangue nelle vene interne delle gambe, che sono trombosi venosa profonda (TVP). La TVP può causare ictus. Inizialmente, piccoli frammenti di TVP verranno rilasciati e trasportati al cuore attraverso la circolazione venosa. Dopo aver raggiunto il cuore, il coagulo di sangue viaggia dal lato destro al lato sinistro del cuore attraverso il PFO, dove viene spinto fuori attraverso l'aorta e le arterie carotidi fino al cervello, provocando infine un ictus.
Analisi del sangue
Gli esami medici attraverso un campione di sangue possono aiutare i medici a identificare altre malattie che possono aumentare il rischio di avere un ictus, come:
- Colesterolo alto
- Diabete
- Disturbi della coagulazione del sangue